Carissimi,
Domenica prossima, 1° settembre, si celebrerà la 14a Giornata Nazionale per la Custodia del Creato. Una giornata che, a motivo della dispersione estiva nelle nostre comunità, rischia di passare inosservata. Gli eventi recenti, riguardanti il devastante incendio della foresta Amazzonica, che rischia di farci perdere il 20% della produzione di ossigeno del pianeta e il 10% della biodiversità mondiale, insieme alle tante notizie che ci giungono circa l’inquinamento diffuso anche nelle nostre zone, devono spingerci a interrogarci profondamente. Proprio sul tema della biodiversità, infatti, si concentra il messaggio dei vescovi italiani che affermano: «Sarà importante favorire le pratiche di coltivazione realizzate secondo lo spirito con cui il monachesimo ha reso possibile la fertilità della terra senza modificarne l’equilibrio. Sarà necessario utilizzare nuove tecnologie orientate a valorizzare, per quanto possibile, il biologico. Sarà altresì importante conoscere e favorire le istituzioni universitarie e gli enti di ricerca, che studiano la biodiversità e operano per la conservazione di specie vegetali e animali in via di estinzione. Si tratterà, ancora, di opporsi a tante pratiche che degradano e distruggono la biodiversità».
Desidero che nelle celebrazioni di domenica si faccia riferimento alla giornata, invitando le comunità alla preghiera per il benessere del nostro pianeta.
Auspico che questo possa far scaturire in ciascuno di noi comportamenti di amore e di cura per la bellezza della vita.
Vi saluto cordialmente!
+ Giuseppe Favale